Durante l’anno scolastico precedente, il presidio Francesca Morvillo, frequentato per lo più da ragazzi universitari, aveva formulato differenti proposte per tenere vivo il contatto fra l’Università di Genova e Libera.

Durante la primavera del 2019, il 16 maggio, venne organizzato un seminario, presso il Dipartimento di Scienze Politiche (DISPO) dal titolo “Una Chanche per l’Europa” per presentare gli strumenti e i limiti dell’Unione Europea in tema di contrasto alla criminalità organizzata, nonché per introdurre il programma europeo della nuova rete sociale CHANCE promossa dal settore Internazionale di Libera, il quale ha visto la partecipazione di Luigi Cornaglia (fondatore dell’associazione Mafia Nein Danke a Berlino) e Giulia Baruzzo, responsabile del settore internazionale di Libera.

Per la primavera dell’anno successivo era previsto il secondo seminario, che avrebbe visto la partecipazione di Nando della Chiesa e avrebbe avuto il titolo “Capire le mafie oggi”; purtroppo però, a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19 il seminario è stato rimandato a data da destinarsi. Quest’anno il Presidio Morvillo probabilmente lo riproporrà ma in modalità webinar a causa del protrarsi delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria.

Nel periodo di lockdown il Presidio Morvillo ha mantenuto la collaborazione con l’Università, in particolare è emersa l’idea di organizzare eventi divulgativi presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali per avvicinare i dipartimenti scientifici alle tematiche care a Libera.

Molti sono i possibili argomenti da affrontare: le ecomafie, i reati commessi durante il ciclo dei rifiuti (produzione, trasporto e smaltimento), l’infiltrazione mafiosa negli appalti, le “navi dei veleni” a partire dal caso della Jolly Rosso ed infine l’impatto economico, sociale e politico dei versamenti tossici in mare.

L’idea è quella di coinvolgere in questa iniziativa, tra le altre, l’associazione Legambiente Liguria.

Per quanto queste tematiche possano sembrare lontane dagli argomenti classici dell’antimafia sociale, il Presidio Morvillo crede invece che il contrasto alla criminalità organizzata debba attraverso queste battaglie.