Con l’iniziativa promossa per il 3 maggio 2022ore 15.00 c/o Palazzo Ducale Sala Camino, Libera, Auser, e il coordinamento regionale “ mettiamoci in gioco” vuole rilanciare nei confronti della politica una proposta di responsabilità per tutelare la salute pubblica.
La scelta che la rete di mettiamoci in gioco ha fatto nel tempo col promuovere l’educazione alla prevenzione all’azzardo può essere l’investimento che può portare il migliore dei risultati, se in contemporanea si ridimensiona l’offerta e la sua promozione.
Dobbiamo essere solo consapevoli che il gioco compulsivo genera crescente povertà e sofferenza
Ogni Ligure spende a testa circa 1.380 euro all’anno. (Dati riferiti al 2019) È un dato ovviamente forzato perché non tutti i cittadini giocano. Almeno 1,3 milioni gli italiani sono affetti dalla malattia del gioco d’azzardo e circa 2.500.000 sono a rischio. Lo Stato incassa dal gioco legale 10,6 miliardi di euro e le mafie ricevono da quello illegale non meno di 20 miliardi di euro.
La raccolta pro capite nelle province della Liguria è stata: Genova 1.330 euro, Savona 1.652 euro, La Spezia 1.471 euro, Imperia 1.132 euro.
Il volume di denaro giocato in Italia nel 2019 è aumentato del 3,5%, attestandosi sul valore di 110,5 miliardi di euro. Erano 47milioni e 554mila euro nel 2008. La raccolta (l’ammontare delle giocate effettuate dalla popolazione su tutti i giochi disponibili su rete fisica) pro-capite (calcolata sulla popolazione maggiorenne residente in Italia) nel 2019 è stata pari a 2.180 euro.
Prosegue inarrestabile la crescita della raccolta online (gioco a distanza): nel 2019 è stata pari a 36,4 miliardi di euro (+16% rispetto al 2018), un terzo delle giocate complessive in Italia. La media nazionale – calcolata sulla popolazione maggiorenne – è di 717 euro.
Il Gioco online è aumentato del 70% negli ultimi 4 anni
Quello che incassa lo Stato dall’azzardo è un affare solo sulla carta: le entrate sono inferiori ai costi sociali e sanitari e le mafie hanno infiltrato il mercato.
Il settore deve cambiare rotta, per garantire maggior equilibrio tra esigenze d’impresa, salute e sicurezza pubblica. In Italia 18 milioni di persone giocano almeno una volta l’anno e oltre un milione e mezzo di loro non sono in grado di gestire il denaro e il tempo che destinano al gambling.
La patologia DGA – Disturbo da Gioco d’Azzardo – produce effetti devastanti sulla vita delle persone.
L’azzardo non è un gioco è solo azzardo.
I portavoce di “mettiamoci in gioco Liguria”
Domenico Chionetti
Antonio Molari
Genova 2 maggio 2022