L’inizio del nuovo anno scolastico è ormai vicino, ma permangono dubbi ed incertezze sulle modalità di riapertura, inerenti, soprattutto, gli spazi da utilizzare, il numero di alunni per classe, gli orari da differenziare, il distanziamento, l’uso delle mascherine in aula, l’igienizzazione costante delle mani…Tutto questo per garantire il regolare funzionamento, in piena sicurezza, di un servizio pubblico importante come la Scuola, molto penalizzato nel periodo del lockdown.
Per il momento sembra difficile e poco probabile che le scuole possano accogliere volontari, educatori e specialisti esterni, per attuare progetti in presenza.
LIBERA, da anni attiva nelle scuole, con iniziative di vario genere, come incontri, laboratori, conferenze, tour dei Beni confiscati… deve, quindi, fare i conti con questa nuova realtà. Rimanendo ferma la volontà della nostra associazione di continuare ad essere presente nell’ambito scolastico, risulta evidente la necessità di riadattare i nostri contenuti, utilizzando nuovi strumenti, altrettanto efficaci, anche se a distanza. Il gruppo-SCUOLA, a settembre, definirà le forme di comunicazione più opportune da utilizzare con studenti ed insegnanti, sia affinché LIBERA entri nelle scuole sia per trovare “forze” nuove che vogliano entrare in LIBERA! Sicuramente andranno ripresi e mantenuti i contatti con i docenti già coinvolti in precedenti attività /progetti, informandoli circa ogni nostra iniziativa educativa.
Nell’ambito delle proposte digitali, le cosiddette “pillole”, di cui si era accennato in una precedente newsletter, un buon prodotto da offrire alle scuole, dovrebbe risultare il video, che sta per essere ultimato, sul tema della Memoria, tema cardine delle attività dei nostri tre presidi, “Morvillo”, “Scaglione-Lorusso” e “Nicholas Green”. Si tratta di un percorso ideale, che si snoda tra immagini significative di Genova e non solo, sonorità dense di emozioni, racconti di vite spezzate dalle mafie, riflessioni sulla Bellezza, sull’Impegno, sul senso di Responsabilità civile, sulla Speranza… Insomma messaggi positivi per stimolare consapevolezza e infondere fiducia nelle giovani generazioni!
Il progetto del video è nato dal lavoro collettivo, da aprile ad oggi, di alcuni volontari, legati al mondo della Scuola e si sta realizzando grazie al paziente e competente lavoro di due registi, amici di LIBERA.
Una volta pronto, il video sarà proposto, ad inizio anno scolastico, agli insegnanti come strumento digitale, per introdurre e/o approfondire i contenuti cari a LIBERA. Se sarà fattibile, invece, per i volontari intervenire in presenza nelle scuole, il video servirà da supporto digitale per avviare una discussione, un confronto, un laboratorio…in aula, con gli studenti della Scuola Secondaria di I grado e delle prime classi della Scuola Secondaria di II grado.
Non va mai dimenticato che …” Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”(Paolo Borsellino).