Il 21 marzo si avvicina e, come ogni anno, porta con sé un momento di riflessione, approfondimento, incontro e testimonianze attorno ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, persone che hanno subito una lacerazione profonda che noi dobbiamo cercare di ricucire partendo dalla costruzione di una memoria comune.
Leggere i nomi di tutte le vittime, nessuna esclusa, scandirli con cura, è un modo per far rivivere quelle donne, quegli uomini, quelle bimbe e quei bimbi, per non far morire la loro testimonianza, il loro esempio o anche semplicemente la loro vita. È un modo per restituire a tutt* loro identità e nome.
Quest’anno celebreremo la ventisettesima edizione di questo appuntamento, a Napoli come piazza nazionale e a Savona come piazza regionale e simultaneamente in centinaia di luoghi in Italia, Europa, Africa e America Latina. Lo slogan sarà: Terra mia. Coltura / Cultura.
 Anche quest’anno, in questo periodo, abbiamo intrapreso il percorso dei 100 passi che ci condurrà al 21 marzo.
In realtà, ogni giorno, attraverso il nostro impegno, noi cerchiamo di onorare la memoria di chi, innocente, ha visto la sua vita stroncata dalla criminalità organizzata, ma questa giornata, che coincide con il primo giorno di primavera, resta una giornata speciale, una giornata simbolica che va al di là della semplice celebrazione per diventare uno strumento di verità e giustizia.
Tanti sono gli appuntamenti che ci stanno conducendo al 21marzo
Mercoledì 9 febbraio è iniziato il calendario degli incontri settimanali con i soci Coop per parlare di Memoria e Impegno.
Lunedì 21 febbraio, presso i locali del circolo Cap di Via Albertazzi, Libera ha partecipato alla presentazione del libro “Terre e libertà”, storie di sindacalisti uccisi dalle mafie, organizzata dallo Spi CGIL
Lunedì 28 febbraio alle ore 17,30 presso la sala punto d’incontro Coop di Sestri Levante, Libera incontrerà le realtà associative territoriali della Rete.
Lunedì 28 febbraio, lunedì 7 e lunedì 14 marzo “Beni in rete”, dalle 15,00 alle 17,00, tre momenti formativi in remoto per parlare di beni confiscati.  Gli incontri, dedicati ad associazioni ed istituzioni, sono aperti a tutt*.  
Venerdì 4 marzo, alle ore 17,00 presso la sede della biblioteca Berio, insieme al Circolo lettura ad alta voce di Genova, Libera organizza un appuntamento in cui verranno letti brani tratti dal libro “La classe dei banchi vuoti” di Don Luigi Ciotti.
Martedì 8 marzo alle ore 15,00 prenderà il via un percorso formativo, in remoto, promosso dalla UIL di Genova con un primo incontro sulle donne vittime di mafia a cui parteciperà Daniela Marcone vicepresidente di Libera.
Sabato 12 marzo alle ore 10 e 30 presso il Muretto della Memoria, a Genova Pra’, ricorderemo i bimbi e le bimbe uccise dalla ferocia mafiosa.
Da domenica 13 marzo sino a lunedì 21 sulla facciata del Comune di Cogoleto verranno proiettati i nomi di tutte le vittime.
Venerdì 18 marzo, presso la sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, insieme a Coop Liguria, Libera presenterà il libro “Le mani in pasta”. Interverranno le Cooperative di Libera Terra.
Sabato 19 marzo, alle ore 16, presso il quartiere della Maddalena, secondo appuntamento di lettura ad alta voce rivolto ai bambini.
Lunedì 21 marzo a Savona appuntamento regionale per la Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafie.   6