“A ricordare e riveder le stelle – cultura e memoria”: questo il tema che accompagnerà la XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata in tutta Italia dalla rete di Libera e da Avviso Pubblico in collaborazione con Rai Per il Sociale e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Un appuntamento giunto alla sue ventiseiesima edizione.
Purtroppo neanche quest’anno sarà possibile realizzare il colorato corteo che ha caratterizzato le manifestazioni nazionali e regionali: c’è bisogno di scelte personali e collettive che limitino la diffusione del virus, che resta molto violento e pericoloso.
Per questa ragione, la proposta per il 2021 cerca un punto di mediazione tra la necessità di non organizzare grandi manifestazioni e assembramenti e il bisogno di vivere, in prima persona e con altri, un momento di memoria e impegno, in piena sicurezza.
Luoghi di cultura, presidi antimafia e anticorruzione
Abbiamo deciso di promuovere delle iniziative locali che abbiano quale spazio ospite un luogo di cultura e tra i lettori i lavoratori della cultura.
La cultura che in questo anno di pandemia è stata spesso penalizzata e messa ai margini, ritenuta non essenziale, ma che è fonte primaria per l’evoluzione umana. La cultura che è capace di svegliare le coscienze, seminare responsabilità e generare partecipazione. La cultura quale ingrediente fondamentale per la lotta alle mafie e alla corruzione, scintilla di memoria e impegno sociale.
19 marzo 2021: la mattinata a Finalborgo
Dalle ore 10 verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube BabaJaga la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie dal Palazzo del Tribunale di Finalborgo. Si alterneranno letture in diretta a cura degli allievi della Teatro delle Udienze e letture registrate da alunni e docenti delle scuole savonesi, volontari di Libera e soprattutto lavoratori della cultura. Ognuno ripreso nel contesto in cui abitualmente opera. Spazi rimasti vuoti per lunghi periodi di questo ultimo anno di pandemia.
Centinaia di voci che si alterneranno per ricreare quel calore e quella condivisione che hanno sempre caratterizzato le letture collettive nelle piazze del 21 marzo.
Per seguire: https://youtu.be/BDexjkWwvgA
La lettura dei nomi delle vittime innocenti è un modo per far rivivere quegli uomini e quelle donne, bambini e bambine, per non far morire le idee testimoniate, l’esempio di chi ha combattuto le mafie a viso aperto e non ha ceduto alle minacce e ai ricatti che gli imponevano di derogare dal proprio dovere professionale e civile, ma anche le vite di chi, suo malgrado, si è ritrovato nella traiettoria di una pallottola diretta ad altri. Storie pulsanti di vita, di passioni, di sacrifici, di amore per il bene comune e di affermazione di diritti e di libertà negate.
Così come gli anni scorsi, anche in quest’anno così complicato saranno centinaia le scuole e le classi che in tutta la regione, nella giornata di venerdì 19, si uniranno all’abbraccio ideale ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, organizzando internamente letture dei nomi, momenti di riflessione e raccoglimento, piccoli ma importantissimi segni di speranza.
20 marzo: in tutte le province memoria e impegno protagoniste
Sono organizzate a livello regionale decine di piccoli momenti di lettura e riflessione, che vedranno il coinvolgimento di altrettante realtà del mondo culturale e sociale: dal Cinema Italia di Sarzana al Teatro delle Udienze di Finalborgo (in replica),dall’Arci Camalli di Imperia al Bar Hobbit di Ventimiglia, solo per citarne alcune.
Nel capoluogo si svolgerà una vera e propria “staffetta di memoria” che collegherà alcuni luoghi di cultura della città di Genova per concludersi nel foyer del Teatro della Corte, alla presenza delle massime autorità cittadine e regionali. L’iniziativa verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook di Libera Liguria: https://www.facebook.com/LiberaLiguria/
21 marzo a Savona all’insegna del raccoglimento e della riflessione
Domenica 21 Marzo alle 15,30 si terrà una veglia interreligiosa presso la Chiesa di San Raffaele al Porto a Savona, che verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook di Libera Savona: https://www.facebook.com/liberasavona
Tutte le iniziative, in osservanza delle norme dell’ultimo DPCM del 2 marzo 2021 e del Decreto Legge del 12 marzo 2021, si svolgeranno in assenza di pubblico e a porte chiuse.
Garantiamo la presenza di un numero limitato di persone, distanziate tra loro e con l’uso della mascherina protettiva, sempre nel pieno e rigoroso rispetto delle normative antiCovid vigenti alla data del 20 marzo.